
Se niente importa, non c'è più niente da salvare
sabato 5 luglio 2008
martedì 1 luglio 2008
Le cose cambiano

E' così, non sono immutabili.
Da bambina pensavo che andare a trovare Ginetta, la vecchia "nonna", fosse una scocciatura, e mi annoiavo da morire, nonostante le sfogliette all'albicocca che mi dava. Da adolescente ci ho portato almeno due fidanzati, perchè lei se ne intendeva in fatto di uomini bastardi. Da quasi donna adulta che sono non potrò più fare i suoi 4 scalini e prendere l'ascensore per 7 piani, arrivare ed essere investita dal verde laccato delle pareti di casa sua.
Ginetta se n'è andata, per fortuna non per sempre.
Ma l'abbiamo trasferita perchè non più in grado di vivere da sola in una casa di riposo. Con dolore e sofferenza per tutti.
Di 64 anni vissuti nella stessa minuscola casa, o meglio appartamento, rimangono milioni di ricordi e di oggetti. Minuzie che lei ricorda a mendito.
Oggi ho trovato un mini metro da sarta che lei portava in borsetta, con la scatolina ricamata a mano. Mi ha detto esattamente quando e dove l'ha comprato.
E l'ombrello? E' del '63 comprato a Parigi quando per vivere vendeva i fiori a Les Halles.
Se ne va da quell'appartamento la vecchina più bella e longeva del palazzo, portatrice di storie e di tanto cuore.
Oggi l'ho vista seduta davanti alla finestra della sua nuova stanza, intenta a disegnarsi con la matita le sopracciglia.
Mi sono commossa, perchè una signora di 91 anni ha tantissimo da insegnarmi, a cominciare dal rispetto per se stessi, che non l'abbadonerà mai.
domenica 22 giugno 2008
venerdì 6 giugno 2008
sabato 31 maggio 2008
pc nuovo, mp3 nuovo, stampante nuova, mouse nuovo...

Pc nuovo, mp3 nuovo, stampante nuova, mouse nuovo...
e che sarà mai?
Mi sto costruendo un nido tecnologico, non c'è che dire..ora serve solo capire come funziona tutto.. ho più libretti di istruzioni in mano che un geometra mappe catastali..e come gentilmente mi ha fatto notare QUALCUNO sono negata in questo ambito.
Eh ma, ho risposto io, "ho altre qualità":
:-p
:-)
domenica 25 maggio 2008
A tempo determinato
Sarà l'atmosfera uggiosa..saranno i giorni e gli anni che passano ma mi è venuto in mente che la vita è un contratto a tempo determinato di cui non conosciamo la scadenza.
Non avremo il rinnovo, solo la stipula fatta tanto tanto tempo fa.
E i pregi e i difetti di un qualunque posto di lavoro: i colleghi simpatici e non, gli stronzi, le liti e le perdite.
Ma allora mi ci voleva anche un amore a tempo determinato?
Certo, così almeno ho la certezza che la parola "fine" la metto io e nessun altro.
Che magra consolazione..ma già qualcosa.
Il mio amore 2007-2008 termina a luglio. (O prima?)
Ma è stato un bell'amore nei pochi intensi momenti vissuti insieme.
E di questo non posso che esserne fiera e contenta.
Roberta dice che "dobbiamo prenderci il diritto di essere felici", mai stata più d'accordo.
Io questo diritto me lo sono preso e sono stata felice con grandi e veri sorrisi in quello che mi ha dato questo piccolissimo e tenero amore.
E adesso che la scadenza arriva, non resta che salutare.
E dare spazio a ciò che arriverà, senza rimpianti.
Tutto quello che ho vissuto, soprattutto dall'inizio dell'anno a oggi, è stato bello. Altre parole non me ne vengono.
.
venerdì 9 maggio 2008
Venghino siore e siori!!!
mercoledì 7 maggio 2008
pensieri di treno

Mi è capitato recentemente di passare tante, ma proprio tante, ore in treno. In genere io prendo poco il treno e prediligo l'aereo per motivi di tempo ed economicità e i rapporti umani su questo mezzo sono in genere molto risicati. Un buongiorno quando mi seggo e un "sì grazie salatini e succo di arancia" alla hostess. Ah anche il buongiorno quando mi alzo e scendo. Fine. Stop.
Ognuno si legge la sua rivista o guarda fuori o dorme (come me).
Ebbene in treno non sono riuscita a dormire neanche mezz'ora, troppo intrigata da tutti gli esseri umani che mi circondavano.
In treno si sa, si può parlare al cellulare e questo significa che tutti, nel raggio di cinque posti sanno i fatti tuoi e per contro, io so i fatti di chi parla. Mi è capitato quindi di scoprire che la mite ragazzina con la molletta a farfalla seduta di fronte a me fosse incinta, sola, e che nessuno in famiglia a parte la nonna le rivolgesse più la parola.
Ognuno si legge la sua rivista o guarda fuori o dorme (come me).
Ebbene in treno non sono riuscita a dormire neanche mezz'ora, troppo intrigata da tutti gli esseri umani che mi circondavano.
In treno si sa, si può parlare al cellulare e questo significa che tutti, nel raggio di cinque posti sanno i fatti tuoi e per contro, io so i fatti di chi parla. Mi è capitato quindi di scoprire che la mite ragazzina con la molletta a farfalla seduta di fronte a me fosse incinta, sola, e che nessuno in famiglia a parte la nonna le rivolgesse più la parola.
Mi è capitato di scrutare attentamente una donna bella e appariscente seduta accanto a me e scoprire che lo strato di fondotinta che la ricopriva non era inferiore ai 2 cm.
Ma soprattutto mi è capitato di vedere che per affrontare un viaggio lungo un tempo ci si portava un libro (come me che sono antica) o riviste o enigmistica e invece adesso la più parte dei viaggiatori si porta il pc e guarda film/cartoni animati in caso di bambini o ascolta musica dal pc.
Seduta in un posto da 4 in Eurostar i miei tre vicini hanno eretto tre barriere formate dalle loro schermate e con le cuffie nelle orecchie hanno affrontato il viaggio.
Che cambia tra una barriera di un libro a una barriera di un notebook? Secondo me che ti estranei molto di più dalla realtà, non senti nulla se non il film e la conoscenza dell'altro ne patisce.
Quando l'unico non sceso dopo Bologna, seduto davanti a me ha chiuso il pc e ha sbuffato dalla noia io ho sorriso e ho pensato che gli sarebbe passata di più se mi avesse parlato.
E infatti quando mi ha parlato ci siamo divertiti a conoscersi con quel modo lieve in cui puoi chiedere tutto tanto tra 2 ore si scende.
domenica 27 aprile 2008
Fischia!
sabato 19 aprile 2008
blog in pausa

In attesa del cd delle foto.. il blog è in pausa..di riflessione..
La sottoscritta si toglie dai forum e via dicendo per un po'. Vado in disontissicazione da parole che a volte non hanno significato e sono solo lettere scritte una di seguito all'altra.
Vado a rifarmi il curriculum, ufficio stampa mi aiuti? :-p
sabato 5 aprile 2008
venerdì 4 aprile 2008
L'eleganza del riccio

"Non mi hanno riconosciuta" dico
Mi fermo in mezzo al marciapiede, tutta frastornata.
"non mi hanno riconosciuta" ripeto.
Kakuro si ferma a sua volta, la mia mano ancora sul suo braccio.
"E' perchè non l'hanno mai vista" mi dice. " Io la riconoscerei sempre e comunque."
Mi ricorda un po' una poesia di Montale, questo pezzo. "ho sceso dandoti il braccio milioni di scale"
Un po' il mio sogno questa frase,i sogni che al mattino svaniscono.
lunedì 31 marzo 2008
Brava!Brava!Brava!
Finalmente un post di elogio!
Brava Federica! Solo scelte azzeccate! Brava!
Fai benissimo! Scegli sempre le persone giuste!
Necessito veramente di scrivere un libro tanto sono brava e furba!
Lo intitolerò... mah adesso devo trovare un'ipirazione... "come farsi trattare da nullità in 10 mosse" credo vada bene..
Già ero avanti con la stesura, grazie alle simpatiche persone di cui mi ero circondata, ma ora sono giunta talmente avanti da essere arrivata all'ultima pagina!
Troverò certamente un editore interessato visto il gran successo di pubblico previsto dall'oroscopo..
:-) ridiamoci su che è meglio...
Brava Federica! Solo scelte azzeccate! Brava!
Fai benissimo! Scegli sempre le persone giuste!
Necessito veramente di scrivere un libro tanto sono brava e furba!
Lo intitolerò... mah adesso devo trovare un'ipirazione... "come farsi trattare da nullità in 10 mosse" credo vada bene..
Già ero avanti con la stesura, grazie alle simpatiche persone di cui mi ero circondata, ma ora sono giunta talmente avanti da essere arrivata all'ultima pagina!
Troverò certamente un editore interessato visto il gran successo di pubblico previsto dall'oroscopo..
:-) ridiamoci su che è meglio...
giovedì 20 marzo 2008
martedì 11 marzo 2008
Gabbiani senza tom tom
sabato 8 marzo 2008
Per le Donne

Oggi è l'8 marzo. Nella mia somma ignoranza fino all'anno scorso non ne conoscevo tutti i risvolti storici ma solo pochi accenni, poi mi è capitato di dovermi documentare e ne ho finalmente scoperto le radici.
Quindi scelgo, consapevolmente, di festeggiarlo.
Non andrò a spogliarelli o similari che ne sono un risvolto allegro di quello che si chiama "progresso", ma mi limiterò a festeggiare questa ricorrenza facendo una riflessione e una dedica.
La riflessione è sulla solidarietà femminile, che non esiste. Mi domando se mai sia esistita e se, ai tempi del 68 in cui il femminismo era ben più radicato di oggi, si percepisse come reale.
Una volta ho letto da qualche parte che il tradimento in sè è ferire un'altra donna, consapevolmente.
Quante donne riflettono su questo? Io per prima non ci avevo mai pensato.
La mia dedica e i miei auguri sono per tutte le Donne, anche quelle che non ho ancora conosciuto.
lunedì 3 marzo 2008
L'amore degli altri

Quando incontro l'amore degli altri ne rimango affascinata.
Intendo l'amore tra altre persone non l'amore degli altri verso di me.
L'amore che si tocca tra due persone che prendono il caffè insieme, l'amore che si sfiora tra due persone che si scambiano i coni gelato per assaggiarli.
Ma anche esempi più vicini a me, l'amore tra una mia amica e il suo recentissimo fidanzato.
Si amano così tanto da commuovermi, sono stati a Parigi e vedere le loro foto mi ha toccato nel profondo.
C'è davvero qualcosa che è magico.
Qualcosa che non ho. O meglio che non ho più da tanto tempo.
Ah già..si chiama fidanzato :-P
venerdì 29 febbraio 2008
incontri del terzo tipo

In tre giorni a Roma per lavoro sono riuscita a vedere:
Anna La Rosa che mangiava al mio stesso ristorante
uno dei Cesaroni che si è perso con me e mi ha chiesto indicazioni stradali
un regista emergente con tutto il suo entourage, all'aereoporto di Caselle; mi hanno offerto anche una cosa al bar
Voglio dire..magari la prossima volta incontro il principe azzurro de Roma?
giovedì 21 febbraio 2008
Sincronismi

"Esistono dei "sincronismi" - mi dice un ragazzo al mercato- sono delle risposte, non delle coincidenze. Noi abbiamo dentro di noi tutte le risposte, basta saperle leggere. I sincronismi in questo ci vengono in aiuto, cogline il senso nella tua giornata"
".."
"Pesca un sincronismo dal cestino"
Io mi destreggio tra i suoi barattoli di miele del banchetto e pesco un bigliettino a caso, l'unico non colorato del mucchio.
Il mio sincronismo è " L'ottimismo non è un'utopia".
Sorrido, ringrazio, torno al lavoro.
All'ottimismo in sè dedico questa canzone, ascoltata in auto, in un ritorno da una città amara come il Campari.
Chi me l'ha fatta ascoltare, Mara, ha avuto il coraggio di farla sua.
Mentre Sogni -Modà-
Mi piacerebbe che io fossi quello che
Tu sogni , così io mi posso trasformare poi
Ti posso accontentare
Appena sorge il sole
Venendoti a svegliare
Per farmi respirare
Se tu volessi il blu
Della notte che più ti piace io non esiterei a cercare
Due ali per volare, volare fin lassù
Per prenderti quel blu
E poi tornare giù
E mi rendo conto anche che
Che meriti più di quello che
Che un uomo come me
Vorrebbe dare a te
Ma non è escluso che
Io cambierò per te
Se il temporale poi
Verrà a cercarti per
Portare la tristezza dentro te allora
Io più in alto volerò
I tuoni vincerò
Sole diventerò
E ti sorriderò
Vorrei darti di più
Di quello che non ho
Vorrei poterti entrare dentro al cuore in modo che
Che quello che vuoi te
Che quello che non c'è
Lo cerco dentro me
E lo regalo a te
mercoledì 13 febbraio 2008
Me ne frego

Insomma è quasi San Valentino e già che ci siamo... consacro questo mese di blog all'amore, in tutte le sue forme: vero, sperato, insperato, sussurrato, per un uomo, per una donna, per un amico, per chi non c'è più.
Amore...che parola gigantesca piena di responsabilità.
Ha tantissime sfumature, io ho capito che si ama ogni persona in modo diverso. Ho amato per fortuna e per sfortuna molto finora. Ho amato essendo stata ricambiata e non. Ho amato con la paura di sbagliare e di non saper tornare indietro, ho amato con foga e speranza e ho amato con attesa.
Di tutto questo amore adesso cosa mi rimane? Il terrore di provarlo di nuovo. Di sentire di nuovo che una persona è importante nella mia vita. Perchè l'amore per me si è appiccicato al dolore, alla sofferenza.
Rimettersi in gioco per soffrire di nuovo, no, no. Non posso accettarlo.
Eppure è così, se ammetto che mi sono innamorata ammetto anche la mia fragilità.
Se ammetto che mi sono innamorata della persona sbagliata nel momento sbagliato, ammetto la mia stupidità.
Ma non riesco a farci nulla.
Non controllo questa cosa.
Non lo ammetto con facilità, perchè mi sembra di essere un bersaglio per il dio dolore, un bersaglio dipinto di colori sgargianti in un deserto. Troppo facile che mi faccia male.
Che fare dunque? Scappare dall'amare qualcuno di sbagliato?
Amare comunque ?
Ci ho pensato e per ora ho trovato una soluzione.
Una soluzione ruffiana, se vogliamo.
ME NE FREGO.
Sì sì me ne frego. La vita mi ha dato questo? Mi ha servito una mano con le carte più accozzate del mondo e non posso farci poker? Provo a fare scala. Non mi viene, pazienza. Non ho lasciato il tavolo. Ho perso soldi? La prossima mano magari andrà meglio.
Ma chissenefrega di sta sfiga continua.
Io mi godo quel che ho. Domani poi, forse, piango.
martedì 12 febbraio 2008
un po' di musica per rallegrare gli animi

Mi sono innamorato di te
Luigi Tenco
L. Tenco
(1962)
Mi sono innamorato di te
perché non avevo niente da fare
il giorno volevo qualcuno da incontrare
la nottevolevo qualcuno da sognare
Mi sono innamorato di te perché non potevo più stare solo
il giorno volevo parlare dei miei sogni
la notte parlare d'amore
Ed ora che avrei mille cose da fare
io sento i miei sogni svanire
ma non so più pensare
a nient'altro che a te
Mi sono innamorato di te
e adesso non so neppure io cosa fare
il giorno mi pento d'averti incontrato
la notte ti vengo a cercare.
Luigi Tenco
L. Tenco
(1962)
Mi sono innamorato di te
perché non avevo niente da fare
il giorno volevo qualcuno da incontrare
la nottevolevo qualcuno da sognare
Mi sono innamorato di te perché non potevo più stare solo
il giorno volevo parlare dei miei sogni
la notte parlare d'amore
Ed ora che avrei mille cose da fare
io sento i miei sogni svanire
ma non so più pensare
a nient'altro che a te
Mi sono innamorato di te
e adesso non so neppure io cosa fare
il giorno mi pento d'averti incontrato
la notte ti vengo a cercare.
venerdì 8 febbraio 2008
Ciliegi in fiore

E' ora di realizzare i miei desideri. Tanto se non lo faccio ora, quando?
L'anno prossimo magari non avrò più i soldi o la voglia, tutto potrebbe essere uguale o diverso.
Quindi me ne vado a vedere i ciliegi in fiore, la Sakura, a primavera.
A vedere uno spettacolo unico al mondo e un Paese, il Giappone, che ha in sè le estreme contraddizioni di ogni posto orientale. I grattacieli e i templi, la caccia alle balene e l'estrema delicatezza in ogni gesto.
lunedì 4 febbraio 2008
Addio e benvenuto

Questo post nasce dall'esigenza di dire..basta!!!!
Basta inutilità ( vedi post precedenti), basta essere sempre la persona comprensiva, brava, buona che capisce le esigenze di tutti e cerca di farsi in 4 per rispettarle.
Basta con le persone che non credono in me e che non mi sono state vicine nei momenti di bisogno.
Basta con quelle che mi dicono che io sono quella "buona" e quindi quella che capisce sempre.
Basta con quelle che mi dicono la situazione è impari, ma è questa e arrangiati.
...Benvenuto o ben ritrovato a chi mi vorrà bene sul serio!!!
lunedì 28 gennaio 2008
Il saper vivere di Donna Letizia
mercoledì 23 gennaio 2008
SQUILIBRI SENTIMENTALI
Oggi ho scoperto che lo squilibrio sentimentale nella mia famiglia ha saltato una generazione e ha travolto la mia.
Dev'essere genetica di cercare storie assurde, trovarle e non sapere da che parte andare..
Dev'essere genetica di cercare storie assurde, trovarle e non sapere da che parte andare..
lunedì 14 gennaio 2008
REGALO INUTILITA'

Non me ne faccio niente e regalo, come super offerta del primo 2008:
-la costante presenza di un M. nella mia mente
-un M. che mi ha deluso a cui auguro una perenne dissenteria
-un M. che mi dice "ho un problema, ho paura dei legami"( n.b. dopo, vediamo,... 9 mesi che ci più o meno male ci frequentiamo)
NOTA PER IL GENTILE LETTORE:
Tutti i M citati non sono la stessa persona, ognuno è un nome e una persona diversa.
DEDUZIONE:
cambio lettera dell'alfabeto e andrà meglio?
giovedì 10 gennaio 2008
ASTINENZA!!!!!
sabato 29 dicembre 2007
I VANTAGGI DELL'ESSERE AMMALATI A NATALE
Quest'anno va di moda non fare buoni propositi. A me piace lo stesso farli..quindi me ne frego e pongo il mio primo buon proposito per il 2008:
ESSERE PIU' OTTIMISTA
Detto questo, trovandomi a casa malata con un super mega raffreddore, tosse, febbre ho deciso di prenderla bene per allenarmi al nuovo anno e ne ho tratto un elenco dei numerosi vantaggi dell'essere malati sotto le feste:
1) NON SI HANNO SENSI DI COLPA
Non solo non stai mangiando tutti i giorni dolci torroni salami e panettoni ma quelli che hai mangiato li hai già ..vomi..ehm ..eliminati!
2) SI PUO' ESSERE SCORBUTICI
Fighissimo! Non solo non sei tenuto a parlare con voce flautata a tutti in nome dello spirito natalizio ma per la tua magica voce da trans non sei neanche tenuta a rispondere al telefono!
3) PUOI TRANQUILLAMENTE STARE A DIETA
Senza sacrifici! Non hai fame di niente!
4)PUOI DORMIRE A OLTRANZA
Cosa non trascurabile, anche stare in pigiama e se non dormi tutto il tempo puoi comunque leggere nel letto!
5) LA MAMMA TI VIZIA
La mia, che non mi vizia mai, mi ha addirittura comprato delle riviste!
Insomma ce l'ho fatta! Ottimismo! Ottimismo!
lunedì 24 dicembre 2007
lunedì 17 dicembre 2007
Buon Natale..
Auguri a Federico, che la sua fidanzata lo renda, come merita, enormemente felice.
Auguri a Stefania, di diventare più dolce e più incline al perdono :-P
Auguri a tutti gli amici da vent'anni o da due giorni, buon Natale!!!
E infine auguri anche a me, che un po' me lo merito..
domenica 16 dicembre 2007
COME FESTEGGIARE ???
martedì 11 dicembre 2007
HAI FATTO UN CASINO!!!

Gina e Pino hanno una chiamiamola "liaison" amorosa, nel senso che Pino ha conosciuto Gina, si sono piaciuti, frequentati per poche volte poi Pino è partito per le ferie di sole 3 settimane scomparendo. Gina al suo ritorno un po' nervosa ci litiga e non si parlano più, fino a che Gina decide che insomma si può pure soprassedere a Gino che sparisce e la incolpa di essere paranoica e lo ricerca.
Pino, contento e felice di risentire Gina le fa presente che nel corso di quel periodo di un mese e mezzo in cui non si sono visti nè parlati si è fidanzato. Ma che questo non lo turba più di tanto nei confronti di Gina.
Gina che è, a questo punto lo avrete capito tutti, una cretina -difatti il nome fa rima per quello- se lo rincolla, come si dice in Abruzzo.
Non fosse che Gina, un pomeriggio lavorativo, dopo che Pino le ha millantato giorni prima l'idea di vedersi in tarda serata, ha la benedetta idea di mandare a Pino un sms per chiedergli le sue intenzioni sulla serata visto che il buon Pino era sparito nel nulla dal venerdì precedente dedicando il suo weekend giustamente alla fidanzata, (alla quale la narratrice consegna un diploma di furbizia per la scelta di Pino e uno di solidarietà femminile per la stronzaggine di Pino).
Ebbene l'sms che la Gina manda ha dei toni da educanda che timidamente chiede i suoi programmi per la serata in tono scherzoso, tipo un "Mi dai la rivincita a dama?"-nota per il gentile lettore non ha scritto " ti aspetto nuda ricoperta di miele, mangiami alle 22, ti aspetto"-
La risposta di Pino, dopo 2 ore circa dall'invio è " HAI COMBINATO UN CASINO!! LO SAI CHE NON SONO SOLO..NON MI SCRIVERE PIU'"
A questo punto Gina è frastornata come Fra Martino, e si chiede balbettando dov'è il casino e come lo ha combinato LEI...
Al lettore trarre le sue considerazioni, io posso solo dire che chi non sa gestire la bigamia non la faccia o almeno non abbia il coraggio di dire che la colpa è di un misero sms...Si prenda le sue di colpe.. A Pino l'augurio che con la prossima futura Gina non gli arrivi un sms più compromettente e bollente, a Gina l'augurio di mandare sms compromettenti a un Pino più libero e gentile. Alla fidanzata di Pino..l'agghiacciante dubbio di non meritarsi uno come lui...
Pino, contento e felice di risentire Gina le fa presente che nel corso di quel periodo di un mese e mezzo in cui non si sono visti nè parlati si è fidanzato. Ma che questo non lo turba più di tanto nei confronti di Gina.
Gina che è, a questo punto lo avrete capito tutti, una cretina -difatti il nome fa rima per quello- se lo rincolla, come si dice in Abruzzo.
Non fosse che Gina, un pomeriggio lavorativo, dopo che Pino le ha millantato giorni prima l'idea di vedersi in tarda serata, ha la benedetta idea di mandare a Pino un sms per chiedergli le sue intenzioni sulla serata visto che il buon Pino era sparito nel nulla dal venerdì precedente dedicando il suo weekend giustamente alla fidanzata, (alla quale la narratrice consegna un diploma di furbizia per la scelta di Pino e uno di solidarietà femminile per la stronzaggine di Pino).
Ebbene l'sms che la Gina manda ha dei toni da educanda che timidamente chiede i suoi programmi per la serata in tono scherzoso, tipo un "Mi dai la rivincita a dama?"-nota per il gentile lettore non ha scritto " ti aspetto nuda ricoperta di miele, mangiami alle 22, ti aspetto"-
La risposta di Pino, dopo 2 ore circa dall'invio è " HAI COMBINATO UN CASINO!! LO SAI CHE NON SONO SOLO..NON MI SCRIVERE PIU'"
A questo punto Gina è frastornata come Fra Martino, e si chiede balbettando dov'è il casino e come lo ha combinato LEI...
Al lettore trarre le sue considerazioni, io posso solo dire che chi non sa gestire la bigamia non la faccia o almeno non abbia il coraggio di dire che la colpa è di un misero sms...Si prenda le sue di colpe.. A Pino l'augurio che con la prossima futura Gina non gli arrivi un sms più compromettente e bollente, a Gina l'augurio di mandare sms compromettenti a un Pino più libero e gentile. Alla fidanzata di Pino..l'agghiacciante dubbio di non meritarsi uno come lui...
giovedì 6 dicembre 2007
QUASI UN ANNO DI BLOG..

Quasi un anno di blog..nel frattempo non posso esimermi.. a furia di incontrare ex compagne di classe belle e in carriera...la metto anche io..la IV A del liceo scientifico...
Tra l'altro io e Ste ci conosciamo da ormai 12 lunghissimi anni, qui era il 1997/1998 non l'800 anche se la foto è in bianco e nero!!
lunedì 3 dicembre 2007
domenica 25 novembre 2007
la caduta..
domenica 11 novembre 2007
L'amore arriva dall'8 novembre
domenica 4 novembre 2007
Chi insegue i suoi sogni

Per una che ha rinunciato ai propri sogni (io) ce n'è una che se li sta vivendo momento per momento: Irene.
A lei, che ieri ha fatto due enormi valigie di 30kg imbustando e aspirando il contenuto per farci stare più roba, che ha preso un treno per la Calabria per vivere la sua vita nuova o almeno provarci, è dedicato questo post.
Perchè Irene ha scelto di inseguire il proprio sogno e di crederci.
La ammiro per il coraggio, per la volontà e perchè mi dimostra che se tieni davvero a qualcuno e a qualcosa ci provi.
Tutto questo non toglie che Irene mi e ci manchi!
Tra noi è lei la più gentile e disponibile, che raramente ho visto arrabbiata, sempre dolce e con le unghie ben curate...quella che ha il talento di comprarsi un bikini oro ferrero Rocher per poi passarlo a Vale..
Irene in bocca al lupo!!
E..nel caso..torna!!!!!
giovedì 1 novembre 2007
Ore di pianto
Mettiamo il caso che una sera alzi lo sguardo e vedi la luna semi piena, circondata di rosso. Mettiamo il caso che dici "sangue sulla luna, dolore in arrivo".
Mettiamo il caso che non ci credi neanche tu a quello che hai appena detto.
Poi mettiamo il caso che il giorno dopo vai in ufficio e alle 11 ricevi una chiamata da un numero anonimo.
Ed è lui.
(Chi non sapesse chi è lui veda i miei primissimi post)
Che si rifà vivo dopo 11 mesi e mezzo, arrotondiamo a 12.
Che si rifà vivo per una cosa di lavoro.
Che ti chiede "come va?" come lo chiederesti tu al tuo edicolante.
E ti dice c'è una cosa di un vecchio lavoro fatto insieme da appianare, servono 2 gg in Puglia, vieni?
Che tu attacchi il telefono e il tuo cuore è uscito dal petto e sta facendo spinning.
Che inizi a piangere, di rabbia, di dolore, di panico, di tutto.
Poi hai poco tempo, poche ore, per dare una risposta.
Sei totalmente nel pallone. Non hai la minima idea di cosa fare.
La testa dice di scappare il cuore urla.
Allora lo risenti e cerchi elementi per costruire la risposta "giusta".
12 mesi di domande che ti sei fatta non riesci ovviamente a risolverle in 33 minuti di conversazione frammentata da enormi silenzi.
Senti la distanza, percepisci la grande differenza emotiva che c'è, e scegli di salvarti.
Mentre parli e dici di no, il tuo cuore rotto da tempo immemore fa le valigie insultandoti.
Chiudi il telefono che vuoi morire.
E poi, il dopo.
In cui ho cambiato idea 100 volte al minuto, in cui mi sono trovata a scoprire una cosa terribile.
Che nonostante tutto, nonostante tutti, la mia vita si è fermata non all'anno scorso ma a dicembre 2005.
Ho iniziato a guardarmi intorno e ho visto che ho ancora riviste, giornali, oroscopi di quel tempo.
Che da allora ho cercato di barcamenarmi. Da dicembre 2006 invece ho cercato di ricostruirmi.
A oggi, dopo ore di dolore gelido, capisco che ho fallito. Non è servito a nulla, nulla.
Non ho costruito niente, ho solo cercato di rimanere nella teca di quando, forse, ero felice.
Non sono più tornata felice e serena tanto quanto lo sono stata. Non solo per lui, anche sicuramente per la morte di una persona cara.
Ho fatto come la bella addormentata che si punge e si addormenta per 100 anni, con tutta la corte. E quando il principe arriva a svegliarla, tutto è rimasto come 100 anni fa nel suo mondo.
Io non ho 100 anni davanti a me, e ne ho già fatto passare due.
Non arriverà nessuno a salvarmi e lo devo fare da sola.
Credevo di essere in grado di farcela, prima o poi.
E invece sono al punto di partenza, o meglio di fine.
venerdì 26 ottobre 2007
MALATISSIMA!!!!
Di nuovo febbre, mal di gola, tonsillite ecc ecc. Sto talmente male che sto addirittura prendendo in considerazione l'idea di operarmi alle tonsille...anche se proprio l'idea mi disgusta e pietrifica..
Aiuto!
mercoledì 17 ottobre 2007
mercoledì 10 ottobre 2007
Estetica o sostanza?

Che dilemma Kantiano(?)..nato con l'occasione di un importante colloquio di lavoro di Stefania questa settimana.
Dunque il colloquio, in una mega figa multinazionale con pista per l'atterraggio degli elicotteri ci ha messo in fermento ( me, Vale e Stefania stessa) con il risultato che sono arrivate piovendo prediche (mie) consigli (Vale e io) dubbi( Stefania).
In tutto questo un solo imperativo ci è passato per la mente: l'estetica. Abbiamo discusso esclusivamente di quello, piastrare i capelli, le scarpe, le calze, il trucco e il vestito. Nulla, intendo proprio nulla sulla preparazione. Cioè l'abbiamo proprio non considerata come parte del colloquio.. io mi sono resa conto dell'errore quando ho visto Stefania dopo il colloquio, i capelli erano perfetti ma le risposte motivazionali..un po' meno..
Il mio sconcerto è rivolto a me stessa come ho fatto a non pensarci??? Perchè io che non lo sono mai stata sono diventata "superficiale" e penso che serva solo la piastra per ottenere un lavoro?
Forse perchè l'ho visto tante volte e ho perso fiducia nelle capacità di valutazione degli individui.
Colpa mia dovevo prepararti meglio! Richiamali digli che torni!!
domenica 30 settembre 2007
Al medioevale! Al medioevale!

Insomma..lo devo proprio dire ..andateci che ne vale la pena!
Sembra che io riceva favori dal ristorante..detto così..ma vi garantisco si mangia benissimo e si spende poco..e non sono pagata per fare pubblicità!
Ci siamo andate io e Stefania per due volte in due settimane (consecutive) in occasioni diverse con persone diverse e ..a questo punto, il figlio del proprietario penserà che ci abbiamo fatto l'abbonamento per sedurlo!
Cmq ne vale davvero la pena, tutto buono ambiente caldo e medievale peccato i san pietrini per arrivare..che mi fanno sempre inciampare!!
venerdì 21 settembre 2007
LA PROVA DEL RAMO

Mi permetto, previa autorizzazione, di pubblicare una prova della mia sfiga.. Oggi c'era una testimone.. che ne ha tratto questo simpaticissimo brano.. grazie !
LA PROVA DEL RAMO! ovvero..... sfiga in spinetta marengo....
la situazione è abbastanza tranquilla.
la mattina del 21 settembre ci rechiamo con cieca fiducia nel ridente sobborgo di spinetta marengo, dove ci attende una mattinata in compagnia degli ambulanti del mercato e dei simpatici anziani che ivi si recano per fare una modesta ma dignitosa spesa... inizialmente una botta di incredibile fortuna ci consente di trovare a velocità worp il suddetto mercato... botta seguita a mò di domino da un'altra subito dopo infilata!... una tira l'altra potremmo dire... come le ciliegie!!!!!!!!!!....... il mercatino è dotato....... di cesso pubblico!!!!!!! non tutti possono permetterselo.... e infatti alla prima lamentela della solerte venditrice di fiori sul ben poco ameno sito scelto dal comune per loro segue immediata la mia considerazione fondamentale: eppure il mercato centrale di alessandria non ha i gabinetti pubblici e ciò comporta seconda la mia indagine sul territorio...ben 30 euro di spese al giorno in caffè per quei poveri cristi che ci lavoranoooooo!!!!!!!
e ho fatto il mio lavoro di "dispensatrice di positività" anche oggi....
...ma all'improvviso, nel silenzio fresco del soleggiato mattino d'inizio autunno... un evento sconvolge me, e soprattutto Federica, la collega con cui si svolge questo delicato compito di "acchiappo" e "estorsione" di informazioni sulla raccolta della rumenta alessandrina.
non c'è ancora nessuno, ci stiamo preparando psicologicamente all'attacco, quasi una strategia di guerra, noi 2 contro il popolo dei clienti del mercato.... ma nonostante questo siamo rilassate, ci diciamo 2 battute serenamente e..... SPACK!!!!!!!!!!!!
come documenta la foto, Federica subisce un vile attentato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! esattamente dietro di lei, sulla SUA sedia (in realtà a essere sinceri le sedie son tutte e due SUE perchè i mezzi della ditta non sono proprio eccezionali e Federica ha ritenuto che le sedie di casa SUA fossero maggiormente degne di essere presentate al folto pubblico.... anche delle sedie di Pietro, quelle che usa al mercato, che erano la seconda scelta possibile ma rilevatesi poi troppo pesanti da trasportare..) un albero apparentemente sano e senza rami secchi nascondeva in realtà una pericolosa insidia.... un'arma segreta potentissima che stava aspettando proprio noi.... o forse sarebbe meglio dire...... lei...... Federica!!!!!!, visto che appena la suddetta, ignara, si distrae e ride..... il vile albero smolla sto ramo secco e PAM!!! dritto sulla SUA sedia a 5 cm dalla sua testa!
il pericolo è fortunosamente scampato ma la foto resta a dura testimonianza del sordido intrigo.... e restano le domande....
chi avrà sortito l'oscuro attentato? per quali scopi?
si fanno le prime ipotesi.....
la più accreditata, date indiscrezioni, parrebbe un complotto volto all'eliminazione fisica dei troppi, 2..., collaboratori "mangia pane a tradimento" che sottraggono ingiustamente risorse preziose al fondo stipendi dei regolari assunti per cui attualmente si lavora. eliminato il collaboratore numero 1, poi con calma.... si sarebbe forse proceduto all'eliminazione del collaboratore numero 2, peraltro ben fastidioso perchè affetto da una malattia grave, seppur non contagiosa: il desiderio di "scassare le balle" al proprio capo fino al suo ultimo giorno di lavoro.
seconda ipotesi... mhmm... non c'è per la verità una seconda ipotesi, benchè sia stata valutata, ma subito scartata, la teoria di un intrinseco complotto tra se e se, diciamo tra ramo e ramo... dell'albero stesso, infastidito dalla nostra presenza, di circa un minuto al momento dell'attentato. anche lui del resto avrebbe avuto le sue motivazioni fondate: "rimostrare" contro lo spreco assurdo e oltraggioso di fogli di carta non riciclata per la compilazione, seppur dobbiamo difenderci in tal caso FRONTE-RETRO!!!!!!!!! di 1900 questionari e dunque 950 fogli!!! quasi 2 risme di carta!!!!!!, il tutto per scoprire alla fine ciò che già un pò ci si doveva aspettare..... riducete i costi della raccolta e lavate sti cavolo di bidoni dell'organico che non se ne può più....
forse anche questa ipotesi vale la pena di essere tenuta in considerazione.....
ma la principale indiziata resta comunque e sempre..........LA SFIGA DI FEDERICA!!!!!!!!!!! una specie di nuvoletta di Fantozzi, che ovunque la segue mettendo sulla sua strada le trappole più insidiose e sempre e comunque di genere.....agreste!
vogliamo forse dimenticare il riccio di castagna in piena estate in un prato circondato da platani e abeti su cui ella ha posato il suo primo passo dopo aver tolto le scarpe così, per stare "più in sintonia con la natura"?
e riflettendo su ciò... auguro a tutti una buona giornata..... lontana da rami in attraversamento!
la situazione è abbastanza tranquilla.
la mattina del 21 settembre ci rechiamo con cieca fiducia nel ridente sobborgo di spinetta marengo, dove ci attende una mattinata in compagnia degli ambulanti del mercato e dei simpatici anziani che ivi si recano per fare una modesta ma dignitosa spesa... inizialmente una botta di incredibile fortuna ci consente di trovare a velocità worp il suddetto mercato... botta seguita a mò di domino da un'altra subito dopo infilata!... una tira l'altra potremmo dire... come le ciliegie!!!!!!!!!!....... il mercatino è dotato....... di cesso pubblico!!!!!!! non tutti possono permetterselo.... e infatti alla prima lamentela della solerte venditrice di fiori sul ben poco ameno sito scelto dal comune per loro segue immediata la mia considerazione fondamentale: eppure il mercato centrale di alessandria non ha i gabinetti pubblici e ciò comporta seconda la mia indagine sul territorio...ben 30 euro di spese al giorno in caffè per quei poveri cristi che ci lavoranoooooo!!!!!!!
e ho fatto il mio lavoro di "dispensatrice di positività" anche oggi....
...ma all'improvviso, nel silenzio fresco del soleggiato mattino d'inizio autunno... un evento sconvolge me, e soprattutto Federica, la collega con cui si svolge questo delicato compito di "acchiappo" e "estorsione" di informazioni sulla raccolta della rumenta alessandrina.
non c'è ancora nessuno, ci stiamo preparando psicologicamente all'attacco, quasi una strategia di guerra, noi 2 contro il popolo dei clienti del mercato.... ma nonostante questo siamo rilassate, ci diciamo 2 battute serenamente e..... SPACK!!!!!!!!!!!!
come documenta la foto, Federica subisce un vile attentato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! esattamente dietro di lei, sulla SUA sedia (in realtà a essere sinceri le sedie son tutte e due SUE perchè i mezzi della ditta non sono proprio eccezionali e Federica ha ritenuto che le sedie di casa SUA fossero maggiormente degne di essere presentate al folto pubblico.... anche delle sedie di Pietro, quelle che usa al mercato, che erano la seconda scelta possibile ma rilevatesi poi troppo pesanti da trasportare..) un albero apparentemente sano e senza rami secchi nascondeva in realtà una pericolosa insidia.... un'arma segreta potentissima che stava aspettando proprio noi.... o forse sarebbe meglio dire...... lei...... Federica!!!!!!, visto che appena la suddetta, ignara, si distrae e ride..... il vile albero smolla sto ramo secco e PAM!!! dritto sulla SUA sedia a 5 cm dalla sua testa!
il pericolo è fortunosamente scampato ma la foto resta a dura testimonianza del sordido intrigo.... e restano le domande....
chi avrà sortito l'oscuro attentato? per quali scopi?
si fanno le prime ipotesi.....
la più accreditata, date indiscrezioni, parrebbe un complotto volto all'eliminazione fisica dei troppi, 2..., collaboratori "mangia pane a tradimento" che sottraggono ingiustamente risorse preziose al fondo stipendi dei regolari assunti per cui attualmente si lavora. eliminato il collaboratore numero 1, poi con calma.... si sarebbe forse proceduto all'eliminazione del collaboratore numero 2, peraltro ben fastidioso perchè affetto da una malattia grave, seppur non contagiosa: il desiderio di "scassare le balle" al proprio capo fino al suo ultimo giorno di lavoro.
seconda ipotesi... mhmm... non c'è per la verità una seconda ipotesi, benchè sia stata valutata, ma subito scartata, la teoria di un intrinseco complotto tra se e se, diciamo tra ramo e ramo... dell'albero stesso, infastidito dalla nostra presenza, di circa un minuto al momento dell'attentato. anche lui del resto avrebbe avuto le sue motivazioni fondate: "rimostrare" contro lo spreco assurdo e oltraggioso di fogli di carta non riciclata per la compilazione, seppur dobbiamo difenderci in tal caso FRONTE-RETRO!!!!!!!!! di 1900 questionari e dunque 950 fogli!!! quasi 2 risme di carta!!!!!!, il tutto per scoprire alla fine ciò che già un pò ci si doveva aspettare..... riducete i costi della raccolta e lavate sti cavolo di bidoni dell'organico che non se ne può più....
forse anche questa ipotesi vale la pena di essere tenuta in considerazione.....
ma la principale indiziata resta comunque e sempre..........LA SFIGA DI FEDERICA!!!!!!!!!!! una specie di nuvoletta di Fantozzi, che ovunque la segue mettendo sulla sua strada le trappole più insidiose e sempre e comunque di genere.....agreste!
vogliamo forse dimenticare il riccio di castagna in piena estate in un prato circondato da platani e abeti su cui ella ha posato il suo primo passo dopo aver tolto le scarpe così, per stare "più in sintonia con la natura"?
e riflettendo su ciò... auguro a tutti una buona giornata..... lontana da rami in attraversamento!
martedì 18 settembre 2007
GENERAZIONE 1985

E' ufficiale..i ragazzi che oggi hanno 22 anni sono meglio di quelli della mia generazione e anche un po' di quella precedente... diciamo dal 1974 al 1980..
Perchè? Mi è bastato vedere all'opera due giovani rampanti classe '85.
Innanzitutto sono partiti dalla Calabria, sottolineo Calabria, in treno per raggiungere in tempi diversi le persone a cui tenevano conosciute in estate..tutto questo senza lamentarsi nè aver paura di stancarsi delle ore di viaggio seduti ecc.
Uno dei due ha addirittura architettato una SORPRESA per arrivare dalla Calabria fino a Torino..
Gesti da innamorati? E chi li fa più???
Quelli che si dichiarano innamorati ( DIMENTICAVO SI HA ANCHE PAURA DI DIRE TI AMO OGGI!!) non si sognano neanche di muovere un dito, figuriamoci imbarcarsi per un lungo viaggio e arrivare dall'innamorata tanto sognata..
E' perchè hanno 22 anni e non hanno paura di amare? Perchè non si sono ancora presi uno sberlone dal cuore? Perchè non hanno paura di dire "ti amo"?
Sapete quanti "trentenni" -odio la parola scusate- si rifugiano in storie da nulla per la paura di amare e anche per la pigrizia incredibile del fare qualcosa per un'altra persona?
Una volta uno (del 1975) mi ha detto, visto che fuori da casa sua pioveva, dovevo andare a casa mia e non avevo l'ombrello, lui nemmeno da prestarmi, di "passare sotto ai balconi" così mi sarei bagnata meno...
Forse è colpa mia, dovrei andare in Calabria e trovare un 22 enne romantico?
venerdì 7 settembre 2007
Il valore di qualcosa
Recentemente (sabato) ho rispolverato cosa significa dare valore a qualcosa. L'ho ripassato anche lunedì, nel caso non mi fosse chiaro e ne ho ottenuto ulteriore conferma in questi giorni.
Mi riferisco al concetto del "valore di qualcosa" per me. Il valore dell'amicizia, per esempio. Ho capito quanto conta per me l'amicizia di una persona con cui ho avuto una brutta discussione sabato sera e con cui non parlo da lunedì scorso. Ho capito che ho fatto uno sbaglio, e me ne sono scusata. Ma su tutto ho capito il valore di quella persona per me. Che mi manca e che nonostante sia uscita tutte le sere mi mancava la sua compagnia. Pensarci prima? Ma io già lo sapevo, ho solo sbagliato mettendola da parte.
Ho cercato di recuperare chiedendo di passare oltre e dicendo che mi dispiaceva.
Ed è davvero così. Attendo.
Ho anche rispolverato il valore dei gesti, e di quanto questi possano essere confusi e male interpretati. A volte un cenno di interessamento per una persona diventa una persecuzione e a volte la vera persecuzione viene scambiata con vero interessamento.
Qual è il confine? Semplicemente l'interesse.
Se qualcosa davvero ci sta a cuore, ci interessa, difficilmente mal interpreteremo qualche gesto e daremo una valenza positiva a tutti i gesti che ci verranno rivolti.
Ma se qualcosa o qualcuno non ci interessa coglieremo al volo l'opportunità di dare un valore completamente errato a ciò che ci arriva e saremo ingiusti, facendo soffrire inutilmente qualcuno.
Every day we play the game you make me feel so sweet
One day I lost my sugar but you gave it back to me
I'm no more blue pretty mama
I'm no more blue now
I've got you
I'm no more blue pretty mama
mercoledì 29 agosto 2007
La scuola delle stronze

Per questo post prendo spunto da un libro che ha catturato immediatamente il mio sguardo alla Feltrinelli l'altra sera e che ho prontamente comprato..lo trovavo un ottimo regalo per un'amica e rigirandolo e sfogliandolo mi ha dato molto da pensare..
Questo libro è diciamo un libro che smitizza il ruolo di "stronza" cioè di quella che se la tira con gli uomini ma dice che è il comportamento giusto da adottare, perchè GLI UOMINI PREFERISCONO LE STRONZE, così sostiene l'autrice ed effettivamente..per esperienza personale potrebbe davvero essere così.. Le "stronze" sarebbero quelle che non si fanno trovare, che non vanno da loro appena chiamano, che li considerano poco e se vengono lasciate li sostituiscono in fretta.
Prima o poi è successo a tutte. Pomeriggi passati tra i fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al cellulare in attesa che chiami. Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. Una "stronza", in poche parole.E se fosse solo una che ha capito tutto?Perché dobbiamo prendere atto una volta per sempre di una verità sacrosanta. Agli uomini le "stronze" piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce "stimolo intellettuale".
Insomma agli uomini un po' piace "soffrire". Quindi, tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti, sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l'amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno quello di noi stesse, ma con l'autostima e un po' di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro pop-corn gli sembrerà un piatto da re.
Dunque la chiave è lo "stimolo intellettuale"? Il famoso mistero?
Personalmente non so esattamente cosa pensare, che una donna debba avere la propria dignità e la difenda, non si svilisca e si umili per un uomo mi sembra il minimo. Ma diventare delle calcolatrici di "mosse" tipo non-lo-chiamo-e-non-mi -faccio-trovare così avrò successo quando invece vuoi farti trovare, non lo so.. E' davvero questa la strada?
venerdì 24 agosto 2007
E quindi è arrivata la sfiga..e tutta insieme...
Eccomi tornata a casa dopo 1 settimana intera di sfiga che si è abbattuta su di me e sulla povera inconsapevole Stefania..e mi si è aperta una nuova settimana ancora più grigia..
Il soggiorno di vacanza è diventato un soggiorno lazzaretto, poichè dal secondo giorno è iniziata la febbre (mia) e sono arrivate le simpaticissime PLACCHE (mie) dunque vacanza passata con il comodino pieno di medicine a fare la carità ai farmacisti sperando in un passaggio sotto banco di antibiotici e anti infiammatori..
Naturalmente al primo segno di miglioramento è subentrato il dolcissimo e ancora più simpatico MAL DI DENTI allucinantemente presente 24h su 24..dentista chiuso per ferie, ricerca spasmodica di un buon uomo che mi curasse o sopprimesse..e il simpatico conticino che mi aspetta dietro la porta( non dico nulla, solo che ha tre zeri e un numero davanti non esiguo) mi ha steso...Aggiungeteci che tornata a casa dopo il dentista, il giorno dopo per essere precisa, arriva un nuovo attacco di PLACCHE 2..che insoddisfatte del lavoro precedente si sono ripresentate in forma smagliante..tanto da far dire al mio medico " apra la bocca, dica AAAAAAA...oh Madonna !!! Chiuda chiuda"
La domanda ora, sotto l'effetto della 2 settimana di antibiotici, il cortisone , lo spray, le vitamine, i fermenti lattici ecc.è :
CHE COSA HO FATTO??? CHI MI HA TIRATO STA SFIGA ?????
chiunque me l'avesse tirata mi può dire perchè e soprattutto me la può togliere???
Fossi fortunata in amore, compenserei..garantisco..la fortuna non c'è..
Fossi fortunata al gioco, abbiamo preso un gratta e vinci all'autogrill e manco quello...
QUINDI TOGLIETEMI STA SFIGAAAAAA
E riportate in vacanza Stefania che ha fatto l'infermiera sciabattante anzichè la scintillante bagnante...
sabato 11 agosto 2007
Post di auto-mutuo-aiuto
E' doveroso lasciare ai numerosi lettori dal cuore tenero un post di saluto e arrivederci a dopo il nostro ritorno..nel frattempo vediamo un po' cosa potete fare per ingannare il tempo..
1)fare una petizione via web per far annullare l'esito dei sondaggi dei nostri blog, PALESEMENTE falsati..
2)pubblicizzare i nostri blog ai 4 venti che sono Scirocco, Aliseo(?), Phon(?) e...e..ehm chiamate anche l'altro che se no si offende..
3) guardare le nostre fotografie e i nostri post e comporre astuti commenti che al nostro ritorno ci accolgano come a casa
4)sms e chiamate sono ben accetti a meno che voi non siate partiti per il campeggio in alta quota e il vostro cellulare non prenda fino al vostro ritorno e ..ops..siete in due e l'altra è una vostra"amica"
5) aspettateci! E non scordatevi di noi!
Buone vacanze !!!
lunedì 6 agosto 2007
SI RI-PARTE!!
eh già eh sì eh già!!!
Incrociate le dita che io e la Stefania partiamo di nuovo..arriveranno dunque nuove imprese..tra cui le risposte a nuovi assillanti e atroci domande che vi costringeranno a seguire il blog con gli occhi incollati al monitor...
ad esempio:
-come resisteranno una settimana senza internet?
-come resisteranno insieme, di nuovo, a stretto contatto?
-come si divideranno le folte conquiste?
-chi delle due ucciderà per prima l'altra?
venerdì 3 agosto 2007
Le nostre mirabolanti avventure ---PARTE SECONDA
Prima di iniziare il racconto del seguito delle nostre mirabolanti avventure..un interrogativo assale me e Stefania..dove sono finiti i nostri commentatori ? Tutti sdraiati a Rimini ? Riprendetevi oh eroici..sentiamo la vostra mancanza!!!
LE CONQUISTE ITALIANE IN TERRA TURCA
Conquistare italiani in terra straniera è un po' come cercare una pizzeria buona a Shangai, non impossibile ma decisamente..difficile considerando anche l'esportazione dell'italiano medio in vacanza..e il risultato..la pizza in Cina è buona secondo voi?
Insomma tutto questo per dire che già dal pullman dall'aereoporto all'hotel abbiamo potuto vedere i nostri connazionali impegnati a farci venire voglia di innamorarci perdutamente, ma non di loro..
Iniziamo dal marito dalla provincia di Torino che con moglie e figli guardava lubrico-e durante tutta la vacanza non ha mai smesso- una delle nostre starlette al punto di salutare tra tutti esclusivamente lei con sguardo focoso...ehm..CALIENTE
Si prosegue con il favoloso Carmine ( nome di fantasia per privacy) che adocchiando una delle pulzelle le ha fatto una corte "spietata" con frasi come "che fai? nuoti?" ( ndr in mezzo al mare)
e " vuoi un passaggio per Torino al ritorno?"passaggio solo millantato dal momento che dopo aver incontrato una russa rossa si è eclissato.. non se ne conoscono le ragioni..la nostra pulzella quasi ci rimaneva male poichè le mancava il gioco da spiaggia "io prendo il sole imboscata e se arriva mi trasferisco in piscina"... ehm...INTRAPRENDENTE
Si passa attraverso al pazzo psicotico del villaggio, ovvero l'animatore che si occupa degli sport; nota la passione di tutte e tre le nostre amazzoni per lo sport ci si sarebbe aspettati che neanche imparassero il nome di battesimo di codesto animatore impegnato ad agitare i suoi ( pochi) capelli al ritmo della racchetta da tennis..e invece..prodi lettori..stupore! Sorpresa! Una della favolose 3 si è invaghita proprio dell'istruttore di tennis/pallanuoto/ pallavolo al punto da guardare con malcelata tenerezza la sua particolare pettinatura e il fatto che la seconda sera piombando come un falco al loro tavolo sia riuscita a farla piangere con frasi come " devi passare attraverso la sofferenza e viverla tutta per capire l'amore"...ehm..PSICOTICO ROMANTICO
Infine..il meglio per dessert...2 e dico 2 uomini che fin dal check in hanno attratto irrestistibilmente le nostre signorine..in modo animalesco..
Due amici(?) di Milano alti,possenti, single(?) di cui potete apprezzare la foto sopra di uno di loro con il costume blu..senza parole..
Non solo boriosi ma anche vanitosi da battere la Marini e quando uno di loro apriva la bocca..si scatenava l'irritazione, non solo scemo anche con una voce orrenda!!
Tragedia sfiorata sul pullman quando una delle nostre per poco non ne mandava uno a quel paese, trattenuta prontamente da un'altra e dall'animatore sportivo preoccupati entrambi che il belloccio avesse la peggio..ovviamente.. ehm..ORRENDI E IMPOSSIBILI..
mercoledì 1 agosto 2007
le nostre mirabolanti avventure... PARTE 1
Rimproverata aspramente perchè non avevo ancora aggiornato il blog, mi scuso con i numerosi lettori per l'inerzia e mi appresto a narrarvi le mirabolanti avventure delle 3 meravigliose fanciulle ( da qui in poi squinzie) partite alla volta della Turchia che già dall'inizio furono graziate dalla buona stella avendo pagato per un pacchetto turistico ritrovandosi invece dirottate per overbooking in tutt'altro posto ( di categoria superiore senza sborsare un centesimo): l'Alara star cinque stelle( turche).
In una formula all inclusive le tre eroine si trovarono molto meglio che a casa loro (parlo soprattutto di due, quella salutista è esclusa) poichè la possibilità di bere coca cola a tutte le ore senza aprire il frigo e smangiucchiare biscottini e fesserie a ogni ora hanno costituito motivo di grande soddisfazione per le simpatiche bambine che visualizzavano le aree ristoro con grandi sorrisi.
Gli stessi grandi sorrisi che il popolo maschile turco riservava loro, d'altronde...
Dovete sapere cari lettori che l'anima dell'uomo turco è galante e non ci prova con sconsiderazione ma INVITA A CENA la dolce pulzella che riscalda il suo cuore...a volte propone anche il matrimonio..dimenticavo...
Che lezione per gli uomini italiani impegnati a guardare le modelle russe che soggiornavano nel nostro albergo per la presentazione, in esclusiva per noi, la collezione "mi vesto con un micro bikini di paillette d'oro anche se sono bionda e mi sta benissimo lo stesso"!
Le nostre squinzie hanno nell'ordine conquistato il cuore palpitante al kebab di :
-un cameriere del ristorante a cui va la menzione del "più galante" per la frase "quando vedo te sto sempre bene" detta ogni mattina a colazione
-un proprietario di una discoteca famosa a cui vanno le menzioni del "più ricco" e anche del più "intraprendente" per la frase "quando torni in albergo ti vengo a prendere in scooter"
-un gestore di negozio di souvenir locali a cui va la menzione del più romantico contrattatore per la frase "quanti cammelli ti devo dare per la tua amica?" a cui la simpatica risposta di -indovinate chi- "tienitela anche gratis"
-un massaggiatore che dopo aver toccato in ogni modo -professionaleee- una delle nostre, a cui va il titolo di "più maiale" poichè le ha chiesto cosa faceva quella sera cercando di infilarsi un suo dito in bocca..
Sulle conquiste italiane..attendete...ce n'è ancora...
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