Se niente importa, non c'è più niente da salvare

mercoledì 13 maggio 2009

108 anni

Guardo la mia gatta, quella che è rimasta a F. tanti anni fa.
Poi guardo le bambine di 5 anni e penso a quella di Marco.
Penso ai bambini che non ho avuto, ancora.
Penso alla bambina che non è mai stata mia anche se la sentivo mia.
Penso al completarsi.
Io che completa non mi sono mai sentita, so che mi ci sentirò quando sentirò qualcuno che scalcia dentro di me.
Avrò fatto il giro completo della mia esistenza e forse mi apparirà con un senso compiuto.
Ieri Marco compiva 35 anni. E' stato il primo anno che il suo compleanno non ha comportato in me scompensi o tristezze. Semplicemente mi auguro con tutto il cuore che ora sia felice e soprattutto sia felice con la bambina.

Tra poco è il mio di compleanno.
28.
Me ne sento 108 più o meno adesso.
Sono passati 10 anni dai miei 18, dalla mia maturità, dalla mia indipendenza.
Ho quasi trent'anni e in mano niente.
Niente casa,lavoro sicuro, amore.
Niente di niente.
Ho dei surrogati, blandi barlumi di un qualcosa che un giorno chissà sarà migliore.

Sono saggia e ingenua, più di dieci anni fa.
Dieci anni fa avevo l'entusiasmo e non avevo paura.
Oggi ho una paura fottuta di questo assurdo mondo.

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