Spero di non morire ora che l'ho vista.. e la racconto dalla A alla Z:
A come aria, irrespirabile piena di fumi di dubbia provenienza o di smog di un traffico tremendo
B come bambini, che ti guardano con aria di sfida e ti buttano sotto gli occhi lattine di fanta per far vedere che sono superiori
C come cani, abbandonati, ovunque, che trovano riparo in cassonetti colmi di spazzatura
D come donne, più in carne che nel nord forse per i dolci che qui sono giganti rispetto ai nostri striminziti bunet
E come emergenza, perenne, dei rifiuti. Qualcuno si dice li avesse tolti, ma solo dal centro
F come freghiamo chi arriva, tanto l'importante è che ci riusciamo nell'immediato
G come giustizia, che non c'è
H come hotel dove ero l'unica ospite
I come immondizia, ovviamente, ovunque
L come lotta, dei comitati contro l'inceneritore
M come miseria
N come il napoletano, si parla solo quello
O come oltre, siamo oltre ogni previsione e confine
P come persone, quelle che capiscono e vogliono cambiare
Q come qualunquismo, che generalizza le situazioni senza metterci il piede dentro
R come rotto, sgualcito, cose nuove nons e ne vedono quasi
S come speranza
T come tumori
U come ultimi
V come Vesuvio che guarda tutti dall'alto
Z come zeppole, per digerire tutto l'alfabeto
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