Se niente importa, non c'è più niente da salvare

martedì 16 settembre 2008

Diario di bordo


Diciamo che per ora la traversata è tranquilla, il tempo nuvoloso ma non piove.

L'essere soli sulla nave a volte mi dà un senso di rinascita e di forza, in altri momenti di solitudine nel parlare con me stessa e basta. Ma è solo l'inizio, c'è l'entusiasmo della nuova avventura e la cambusa piena.

Per ora come hobby mi sto facendo crescere le unghie e sconfiggere la mia nevrosi da masticamento che dura da più di vent'anni. Dura anche se non sembra.

Tra 2 settimane dovrei approdare su un'isola che si chiama Napoli e iniziare una esplorazione di circa 10 giorni, sono scettica e impaurita ma è tappa obbligata.

Cosa si dicono i marinai per portarsi fortuna?


2 commenti:

Max Caldara ha detto...

Si dicono "Buon vento" :)

Anonimo ha detto...

In culo alla balena, come dissero a quel marinaio della baleniera che durante un'azione di caccia cadde in mare dal cassero.

Se vedi un filo di fumo all'orizzonte che segue il tuo camino sai gia'.
Bacio