Che dilemma Kantiano(?)..nato con l'occasione di un importante colloquio di lavoro di Stefania questa settimana.
Dunque il colloquio, in una mega figa multinazionale con pista per l'atterraggio degli elicotteri ci ha messo in fermento ( me, Vale e Stefania stessa) con il risultato che sono arrivate piovendo prediche (mie) consigli (Vale e io) dubbi( Stefania).
In tutto questo un solo imperativo ci è passato per la mente: l'estetica. Abbiamo discusso esclusivamente di quello, piastrare i capelli, le scarpe, le calze, il trucco e il vestito. Nulla, intendo proprio nulla sulla preparazione. Cioè l'abbiamo proprio non considerata come parte del colloquio.. io mi sono resa conto dell'errore quando ho visto Stefania dopo il colloquio, i capelli erano perfetti ma le risposte motivazionali..un po' meno..
Il mio sconcerto è rivolto a me stessa come ho fatto a non pensarci??? Perchè io che non lo sono mai stata sono diventata "superficiale" e penso che serva solo la piastra per ottenere un lavoro?
Forse perchè l'ho visto tante volte e ho perso fiducia nelle capacità di valutazione degli individui.
Colpa mia dovevo prepararti meglio! Richiamali digli che torni!!