Se niente importa, non c'è più niente da salvare

martedì 27 aprile 2010

i biscotti più buoni dell'universo


non sono a km zero e si trovano da blockbuster.. lo so ...sparatemi!

sabato 24 aprile 2010

Max Gazzè - Mentre Dormi

http://www.youtube.com/watch?v=nuNK6lO3UCs

domenica 18 aprile 2010

nube tossica che rischiara la mente


Grazie alla nube tossica proveniente dal vulcano islandese mi sono ritrovata a fare 9 ore di treno, ed era un bel po' che non mi capitava. E' una buona occasione, per guardare fuori dal finestrino, per riflettere, per sentire lo scorrere lento dei km sotto le rotaie.

In pratica l'ho presa bene.. dopo lo scoraggiamento iniziale.

E ora sono quasi fuori dalla Puglia, e vedo tutte le campagne piatte verdi lasciarmi. Tra un po' vedrò il mare, Pescara e saluterò mentalmente Mara.

Mi godo la prima classe, iper refrigerata, libri, pc, cellulari e coca cola a portata di mano.

Il tavoliere va, con De Gregori di sottofondo.

Una sottile sensazione sensazione di tranquillità si fa strada dentro di me, come se essere sospesa in un non luogo in un non tempo mi allentasse le ansie che mi pervadono tutti i giorni.

La mia vicina di posto ha una Vuitton e occhiali da sole, legge Gioia e ha sbocconcellato un panino poco fa.

Tutto scorre.

sabato 27 marzo 2010

Closer, Crash contatto fisico

Due film bellissimi, perfetti. Non è strano che i due titoli intendano la stessa cosa?

La ricerca spasmodica di stare vicini, di avere un contatto fisico


It is 363 days, 14 hours, 39 minutes and 31 seconds since domenica 29 marzo 2009, 11.00.00 (Rome time)

sabato 20 marzo 2010

Secchezza delle fauci


Un anno fa morì Ginetta.

Un anno fa ebbi la mia prima colica renale.

Un anno fa la mia vita è cambiata.

Tra poco tempo potrebbe cambiare ancora.

Tra pochi mesi potrebbe cambiare del tutto.

Tutto in nero.


Affronto tutto questo con la bocca secca, di chi riesce solo a respirare tenendola aperta, seccandosi il palato. Non si sentono odori, e solo pochi sapori.

La mia vita oggi è così.

martedì 16 marzo 2010

Pausa pranzo


Oggi ho chiesto a un mio collega single di 40 anni se non ha paura di rimanere da solo.

"Solo?" mi ha chiesto

"Sì solo, senza moglie, fidanzata, figli. E svegliarti che è troppo tardi"

Lui mi ha sorriso, si è messo una mano in tasca (scaramanzia?ahah) e mi ha risposto

" No,per ora non ho paura. Io sto bene da solo, e ho tanti amici. Ma se non li avessi starei benissimo anche così. Anni fa sono stato disoccupato per 4 mesi, stavo a casa, leggevo, mi prendevo cura dell'appartamento, correvo, compravo il giornale, prendevo un cappuccino al bar. Se riuscivo uscivo, altrimenti no."

Io ero incredula " Cioè non impazzivi davanti alla tv o internet??"

"No. Io mi basto, poi se ci sono altri meglio. Per esempio sabato pomeriggio ero al bancomat e non avevo alcuna idea dei miei programmi per la sera, sento bussare dalla vetrata della banca, era una mia vecchia amica che mi ha invitato ad uscire la sera stessa."

"..."

"Fiducia, Federica, e un pizzico di fortuna."

Silenzio mio.

Quando ho lasciato M. non avevo paura del futuro, o molta meno di oggi.

Ora ho paurissima.

Speriamo che il mio collega abbia ragione.


P.s.

Ma che colleghi wow che ho!!!!

mercoledì 10 marzo 2010

la bellezza della Gioconda sta nella sua felicità


Quello che veramente ci colpisce nella Gioconda è il suo stato d’animo, la quiete che traspare dal suo volto.
Nessuna Femme Fatale, nessun sorriso “galante”, nessuna bellezza consapevole, nessuna mangiatrice di uomini.
Lei sorride solamente perché è moglie e madre felice, donna realizzata nella spontaneità del suo ruolo, non come noi vittima di ideali distorti e delle immagini eccessive di un mondo estremo.
Il suo sorriso è espressione di calma e di tranquillità, di pace interiore, espressione di colei che non ha bisogno di cercare altro perché quel che ha è abbastanza per sorridere così delicatamente.
Noi, disorientati e insoddisfatti, alla perenne ricerca di risposte, indaghiamo nella sua espressione cercando qualcosa estraneo a lei ed alla sua semplicità.

“ninfa dagli occhi scuri, agghindata come colei che l’Arte ha reso immortale. Splendida Monna Lisa, con i capelli intrecciati sulla fronte…” (Thomas Moore, Summer Fête, 1831).




http://www.giacomobelloni.com/page4/page16/page16.html

venerdì 26 febbraio 2010

gratta e perdi


Quando non si hanno più pentole a cui grattare il fondo si passa a grattare il fornello?
Quando si smette di rigare tutto?
Quando si lancia la spugnetta contro il muro e si dice basta?

Non è colpa mia.
Un Gratta e vinci in cui non si vince niente, smetti di grattare ossessivamente, mi ha detto qualcuno.
I numeri non cambieranno e non c'è nessuna estrazione finale tra i tagliandi non vincenti.

giovedì 18 febbraio 2010








La solita strada, bianca come il sale
il grano da crescere, i campi da arare.
Guardare ogni giorno
se piove o c'e' il sole,
per saper se domani
si vive o si muore
e un bel giorno dire basta e andare via.

Andare via lontano
a cercare un altro mondo
dire addio al cortile,
andarsene sognando.
E poi mille strade grigie come il fumo
in un mondo di luci sentirsi nessuno.
Saltare cent'anni in un giorno solo,
dai carri dei campi
agli aerei nel cielo.
E non capirci niente e aver voglia di tornare da te.

giovedì 4 febbraio 2010

W il fucsia!


Il mio buon proposito del 2010 è essere meno malinconica e lamentosa.

Direte voi, beh è facile.

Insomma (ecco la lamentosa!) è che di motivi per lamentarmi ne ho eccome..!!

Tra amicizie traballanti, amore maltrattato, famiglia lasciamo perdere, e lavoro urca...

Però devo cercare di essere più positiva, e meno sprofondata in questo costante grigio /nero..

W il rosa!

W il fucsia!

martedì 26 gennaio 2010

Di anni, ciglia e buone notizie


Ok ho 28 anni e 8 mesi. Oggi.
Me ne faccio una ragione.
Soprattutto domani è il 27 gennaio ed è un anno preciso che la mia vita è cambiata.
L'altro giorno il mio caro passato sotto forma di uomo alto 2m e ciglia lunghe è venuto a casa mia per parlarmi.
Considerato che non lo vedevo da un po' mi ha fatto piacere.
In parole povere diventerà papà.
Non è che non me lo aspettassi, anzi.
E' che avrei voluto essere IO a dirgli che sarei diventata mamma. Una sottile differenza, ad ogni modo speriamo che sia femmina.
Con le ciglia così lunghe, non avrà bisogno del mascara.
:-)

sabato 9 gennaio 2010

Quanto sono incazzata


Quanto sono incazzata. Con la vita che riserva a me sempre brutte sorprese, con alcune persone che non si sforzano nemmeno un'unghia di venirti incontro.
Sono stufa e arrabbiata.
E triste, ma non è una novità.

sabato 26 dicembre 2009

Ricordi


Mi ricordo ancora i dati di accesso al blog.
Non scrivo più da luglio e mi è mancato molto, moltissimo. Non ho più scritto nulla perchè non volevo che altri potessero leggere le mie viscere.
Adesso il tempo è passato, le mie viscere sono esattamente al loro posto, in quali condizioni non è dato saperlo, non l'hanno comunicato.

Che anno il 2009..
Altro che 9+2 =11, tra ricoveri ospedalieri, prese e lasciate è stato un periodo molto molto stancante.
Cosa vorrei dal 2010?
Quello che ho sempre voluto.

Auguri :-)

lunedì 6 luglio 2009

Riverenza



In fondo prima o poi tutto finisce, e il mio blog che mi ha tenuto compagnia salda e ferma di ogni ricordo si ferma qui.

Magari domani ne aprirò un altro, magari per un po' starò zitta, magari.


A tutti quelli che hanno commentato, letto, scritto, pensato e tenuto testa a tutti i miei post il mio più commosso grazie.


Grazie , grazie davvero a tutti che in questi mesi, oramai anni, mi hanno accolta in ogni stato mentale.


Non lego nessuno ai miei ricordi nè alla mia vita di adesso.

Chi è con me la scoprirà di passo in passo e di porta in porta ( :-) ) esattamente come faccio io.


Un due tre, tana!

Liberi tutti.



martedì 23 giugno 2009

Incontri

Avevo 14 anni e sono passati 14 anni esatti.
Pazzesco.
Conobbi Franz non mi ricordo neanche come, forse solo perchè conoscevo tutti e uno come lui non mi sarebbe mai sfuggito, così biondo così arguto.
Bello di una bellezza perversa, spigolosa e magnetica.
E complicato, colto a 14 anni e incredibilmente interessato all'universo.
Potevo non trovare in lui un degno compagno di adolescenza?
Ballavamo, scrivevamo, ridevamo e ci abbracciavamo, poche volte ci baciavamo. Me li ricordo i suoi baci con la barba che spuntava sul mento, baci di labbra sottili e barbetta che nasceva.
Conservo in cantina due scatole da scarpe piene zeppe delle sue lettere, perchè la sua grafia riempiva pagine e pagine, una grafia da ragazza bella e tonda.
E poi sua madre, che lo portava alle manifestazioni, e lui che scriveva tutto dal campeggio in Germania. E il ferragosto passato a sperare che il tempo non passasse mai o passasse velocissimo senza sfiorarmi. Con Franz ero libera, libera dai tormenti di casa e vivevo la sottile inquietudine della bellezza solo guardata.
Poi le liti, lui che mi fissava dall'angolo di strada sotto la finestra e quello sguardo che mi angosciava.
Le strade diverse e il nostro incontro a Bruxelles in IV liceo. Ed era tutto moltiplicato, le sensazioni e l'inquietudine. Saranno stati gli occhi chiarissimi, o quel qualcosa nello sguardo che non ho mai capito.
E poi il 2005 quando io con Marco in Estonia lo vedo abbracciato a un ragazzo, e mi chiedo e mi domando se davvero fosse lui.
Ed era poi lui. Ed è lui oggi su faccialibro.
E 14 anni dopo sorrido di quel piccolo amore.

sabato 13 giugno 2009

Muri, distanze e prese di coscienza


A volte i muri cadono, vengono abbattuti.

E le persone si riuniscono e si abbracciano.

Altre volte i muri si costruiscono, si edificano mattone su mattone per salvarsi. Da cosa?

Da se stessi, principalmente.

Si ha così paura di vivere da impedirsi di vivere a volte.

Non voglio avere questa paura.

Vivo, voglio vivere. Edifico.

giovedì 4 giugno 2009

A-Mara


Oh per una volta la sfiga ha colpito me solo di striscio e te in pieno!!

Coraggio stellina che questi giorni passeranno e una vacanza così non la dimenticheremo mai...
se capisco come si fa un album su flickr poi ti mando il link.

Ehi... son cose che capitano ai vivi!!! ( cfr Ginetta )

E comunque Lisbona ce la siamo vista tutta lo stesso no?


Ti bacio da dietro il vetro :-)